Proponiamo una conversione dei sistemi produttivi secondo nuovi paradigmi di sviluppo sostenibile.
Grazie al know-how acquisito nel tempo sul trattamento delle materie prime seconde derivanti dalla lavorazione del riso, attiviamo collaborazioni con aziende inserite in diversi settori, dal design, all’arredamento e alla moda, che intendono sviluppare soluzioni innovative nei diversi ambiti.
Un team di esperti, dedicato a questa business unit, segue costantemente le attività di ricerca e sviluppo al fine di implementare e progredire le proposte innovative, senza mai allontanarsi dall’etica trainante di Ricehouse.
Lo studio delle prestazioni fisico-chimiche dei materiali ci permette di intraprendere continuamente sfide nella proposta di nuovi prodotti che chiedono caratteristiche specifiche per ogni ambito di applicazione. Riciclabilità, riutilizzo, assenza di sostanze organiche volatili e formaldeide, riduzione di CO2, made in Italy, sono i pilastri su cui si basa la nostra attività. La sostenibilità è prima di tutto un investimento nel capitale intellettuale umano e nella consapevolezza dell’impatto che le nostre scelte possono avere, verso tutto ciò che ci circonda.
I nuovi orientamenti innovativi coprono necessità di vario genere e sono realizzabili su vasta scala
Le miscele a base di scarti risicoli si prestano alla creazione di componenti per il design, tessuti destinati al mondo dell’arredamento sostenibile, elementi per l’allestimento e molte altre realizzazioni dove è possibile sostituire la materia prima estrattiva con una già presente in natura.
Ne è un esempio l’esperienza nella stampa 3D: la parete stampata diventa un elemento architettonico finito. Il risultato è un edificio altamente performante che concretizza tutte le funzioni tecniche in un unico elemento stampato e risponde alle esigenze compositive di un modulo abitativo.
L’essere versatile e prestante, ha reso un sottoprodotto del riso, una risorsa innovativa primaria essenziale nel campo della R&S.